Rock a Milano ….
C’erano una volta….Un incipit forse malinconico ma che racconta una realtà che oggi in parte vive Milano.
Sicuramente i Boomers e gli appartenenti alla Generazione X ricorderanno la miriade di locali di “musica dal vivo” che popolavano Milano e che hanno contribuito a scrivere la storia rock della città – e forse anche d’Italia.
Locali sparsi in ogni zona della città e che nulla avevano da invidiare ai club europei di Londra o Berlino.
Chi ricorda il Rainbow di via Besenzanica? Il Binario Zero o il Transilvania Live poi rinominato Musicdrome in via Paravia? E il Tunnel ?
E come non citare il “ Rolling Stone”, nato nel 1979 con il nome di Studio 54 – come il famoso locale di New York – e che ha modificato l’insegna nel 1981 proprio per omaggiare il mondo del rock.
Un locale che negli anni d’oro ha visto esibirsi sul suo palco artisti come Bob Geldof, ideatore del Live Aid, Lou Reed e gli Oasis ma che è stato anche uno studio TV di MTV , il canale televisivo di musica.
Milano nel ventennio ‘80 -’00 è stato uno degli epicentri musicali della scena internazionale e nazionale anche grazie ai locali che ospitavano artisti di questo calibro.
Oggi molti dei spazi citati sono scomparsi. In molti casi al loro posto sono apparsi palazzi residenziali ( Rolling Stone ) o parcheggi sotterranei ( Rainbow e Transilvania ).
Ma quindi, esistono ancora locali per ascoltare il rock a Milano ?
Il capoluogo lombardo è una città frenetica e in continuo cambiamento.
Certo, molti locali hanno chiuso ma altri sono rimasti attivi e sono stati affiancati da nuove realtà che continuano a dare spazio al rock e alla musica nelle sue più variegate sfaccettature.
Negli ultimi due anni questi locali sono stati messi a dura prova dalla pandemia scatenata dal Covid-19 che ne ha causato la chiusura forzata.
Oggi finalmente ne stiamo uscendo e gli spazi di musica live possono riaprire e tornare a riempire Milano di musica.
Quali sono quindi i sopravvissuti ?
Citarli tutti senza tralasciarne qualcuno sarebbe impossibile. Vi faccio conoscere i miei preferiti.
L’Alcatraz.
Locale storico a Milano, dove ho trascorso numerose serate saltando a suon di rock in una delle sue tre piste.
Una location che con una capienza di 3000 posti si è posizionata negli ultimi anni – pre-Covid ovviamente – come meta ideale per ospitare concerti di artisti rock.
Durante il fine settimana le sue tre sale tornano ad essere piste di discoteca dove ballare il rock contemporaneo, il revival oppure la heavy metal.
La Santeria Social Club.
Più indirizzato forse verso la musica pop, rap, indie e alternativa, è uno spazio polivalente che spazia dalla musica al cabaret al teatro a eventi di vario genere.
Ha ospitato non solo cantanti già noti come Tommaso Paradiso, Elodie, Marracash ma è stato anche il palco dei primi concerti di cantanti esordienti che oggi riempiono stadi come Ultimo.
Spostandoci poi verso la periferia est di Milano, c’è il Circolo Magnolia.
Il club rock di Segrate, vanta un palinsesto che nulla ha da invidiare agli odierni club di Londra, Berlino o Amsterdam.
Rock’n’Roll – Casa del rock di Milano
In zona centrale per gli amanti del rock puro dal 2007 è apparso il Rock’n’Roll .
Aperto dal mercoledì alla domenica è il punto di incontro per gli amanti del rock dove si può anche cenare ascoltando una band in concerto.
Poi spostandoci in zona Bovisa le ex Cristallerie Livellara hanno lasciato il posto allo Spirit de Milan.
Milano e la musica.
Quindi Milano non è solo la capitale del design, della moda o della finanza, ma è anche famosa per la musica e non solo quella che risuona durante i concerti realizzati a San Siro.
La musica che echeggia nei piccoli-medi locali.
E voi, quali locali frequentate per ascoltare musica dal vivo?
